Elemento Fuoco e Gioia: Alimentazione per l’Intestino e la Felicità

Uno dei fattori che può alterare l’equilibrio Yin e Yang interno al corpo, è proprio il clima, detto fattore Cielo nella tradizione medica cinese. Ma la vera domanda è: il problema è la stagione in sé oppure è il tuo corpo che manifesta un problema?



L’essere umano dà spesso la colpa a fattori esterni, quando in realtà bisognerebbe essere più onesti con sé stessi. Qual è la tua alimentazione quotidiana? Quanta acqua bevi? Quanto curi la tua colazione?



In questo articolo vediamo insieme cosa significa stagione dello Yang, e come viene vista l’Estate in Medicina Tradizionale Cinese. Questo perché la gioia nasce dal Cuore, ed esso è strettamente connesso all’Intestino nella Loggia Fuoco.

Scopri l’asse Cuore e Intestino tenue nella Loggia Fuoco della Medicina Cinese

Lo Yang è associato al movimento. Genera calore, energia e luce. Possiamo dire che la prima fonte di luce naturale è il Sole, che è una stella, mentre sulla Terra il Fuoco è la manifestazione più estrema dello Yang, che genera luce in una stanza buia come una candela accesa.

Allora capiamo che è importante bilanciare questo calore esterno con un ambiente umido e rinfrescante all’interno del corpo, partendo da cibi giusti e idratazione abbondante. Ma ciò non vuol dire consumare cibi e bevande da frigorifero e mangiare tanti gelati: sarebbe deleterio per la digestione della Loggia Terra della Milza, la quale non estrarrebbe correttamente il Qi necessario a darci forza fisica, ed è uno dei principali motivi di astenie estive.

Ogni elemento è associato ad una coppia di organi, più precisamente ad un organo e ad un viscere del corpo, che lavorano in squadra per mantenere in salute il nostro corpo. Il Fuoco è annesso all’organo maestro Zhang, il Cuore, l’Imperatore nella gerarchia simbolica cinese, mentre il suo alleato Fu, è l’Intestino Tenue.

Il Cuore batte ed è la sede delle passioni dell’uomo, che vive in funzione di ciò che lo entusiasma. La gioia è l’emozione annessa al Cuore, ma purtroppo in questa società frettolosa, materialistica e sempre più digitale, molti Cuori oggi non sono più felici, appassionati e veri.

Analisi della fame fuori pasto in relazione a stress e tristezza

Parlando di gioia sappiamo tutti che molti tipi di fame nervosa derivano da stress e malumore, e non possiamo non parlare di Intestino!

Secondo studi scientifici, uno dei più noti è il lavoro di Michael D. Gershon, un neurobiologo che ha studiato approfonditamente il sistema nervoso enterico, l’intestino è il nostro secondo cervello. Nel suo libro "The Second Brain" (Il secondo cervello) infatti, Gershon spiega come l'intestino abbia una propria rete neurale complessa, simile a quella del cervello, e che questa rete può funzionare indipendentemente dal sistema nervoso centrale.

L'intestino ospita un sistema nervoso enterico molto complesso e produce circa il 90% della serotonina, un neurotrasmettitore fondamentale per il benessere mentale e l'umore.

Quando l'intestino si trova in disequilibrio, ad esempio a causa di disbiosi (uno squilibrio della flora batterica), infiammazioni o cattive abitudini alimentari, può influenzare negativamente la produzione di serotonina. Questo può portare a sensazioni di tristezza, ansia e stress, che a loro volta possono scatenare la fame nervosa.

Inoltre, lo stress cronico può alterare la funzione intestinale, aumentando la produzione di cortisolo, l'ormone dello stress, che favorisce l'accumulo di grasso addominale e può aumentare il desiderio di cibi ricchi di zuccheri e carboidrati semplici. Questi alimenti, temporaneamente, migliorano l'umore grazie all'aumento di serotonina, creando un circolo vizioso che però rende molto difficile il controllo sul senso della fame.

Ecco alcuni alimenti particolarmente indicati per favorire il benessere emotivo:

Cioccolato fondente: è ricco di flavonoidi e aumenta i livelli di serotonina e di endorfine, i cosiddetti "ormoni della felicità". Il suo sapore naturalmente amaro tonifica la Loggia Fuoco dal punto di vista energetico.

Pesce grasso (come salmone, sgombro e sardine): contiene omega-3, ci quali riducono i sintomi di depressione e ansia. Gli alimenti grassi favoriscono la circolazione, la quale è annessa al comando del Cuore, visto come Imperatore del corpo nella Loggia Fuoco.

Noci e semi: contengono acidi grassi omega-3 e magnesio, utili per il buon umore.

Frutta e verdura colorata: come frutti di bosco, banane, spinaci, carote viola, ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti che supportano il sistema nervoso. Il colore rosso nutre il Fuoco: barbabietole, pomodori, radicchi e frutti rossi!

Yogurt e alimenti fermentati: Nutrono lo yin e contengono probiotici che possono influenzare positivamente l'umore attraverso l'asse intestino-cervello.

Cereali integrali: come avena e riso integrale, aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e migliorare l'umore. Tonificano la Milza che si occupa di estrarre il Qi puro dagli alimenti, e ha una stretta connessione energetica con il pensiero ricorrente e il rimurginio. Mangiare questi alimenti calma e nutre la Milza.

Uno stile alimentare equilibrato va sempre abbinato a uno stile di vita attivo e a ore di sonno abbondanti. Il cuore teme la sedentarietà, e lo sport è fondamentale per mantenerlo in equilibrio.

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CHI E' GIULIA NEBIANTE

Consulente Alimentare, libera professionista in Medicina Tradizionale Cinese.

Diplomata in una Scuola Alberghiera dove ha studiato Enogastronomia, Ospitalità Alberghiera e Scienze dell'Alimentazione.


Giulia si occupa di allergie e intolleranze alimentari ed è celiaca. Aiuta le donne con un percorso alimentare mirato in casi di problematiche di ciclo mestruale ed entrata in menopausa.


Svolge corsi a tema per aziende, scuole alberghiere ed è certificata in Nutrizione Sportiva.


Il suo percorso nelle discipline olistiche nasce diplomandosi nel 2020 in una scuola come Istruttrice di Hatha Yoga, e successivamente in Aromaterapia di livello 1.

Prosegue ad oggi lo studio della pratica orientale del Qi Gong,

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